Il Tornitore

U TUNNERI Il Tornitore La tecnica di far ruotare un pezzo di legno su struttura apposita e di comporre la forma desiderata, utilizzando un utensile da taglio (qui in Sicilia detto sgorbia) che agisce sullo stesso, è un sistema già usato dagli antichi Egizi e successivamente da Greci e Romani. Una delle forme più semplici e primitive è il cosiddetto tornio a pertica che funzionava grazie all’elasticità di un lungo palo. Il pezzo da tornire veniva fissato su una semplice incastellatura, munita di punta e contropunta, entro cui lo stesso veniva imprigionato; la punta imprimeva il movimento di rotazione, tramite una corda avvolta sulla stessa e collegata da un lato al palo e dall’altro ad un pedale. Schiacciando il pedale e portando quindi in tensione la corda, essa faceva ruotare il pezzo verso l’operatore; nel momento in cui si rilasciava il pedale, la corda, richiamata dall’elasticità del palo, faceva ruotare il pezzo in senso opposto.
Cu nasci tunnu, non po’ moriri quatratu.
Chi nasce tondo non muore quadrato.
OGGETTI CARATTERISTICI
il tornio a fune e varie “sgorbie” punteruoli affilati che permettevano di intarsiare il legno.